Pensieri in viaggio

Allora: premesso che della tv in camper non me ne è mai importato nulla.....

Da qualche tempo ho affiancato all'antenna terrestre una parabola semiautomatica. Pensavo di risolvere le mie "deficienze ricettive" invece....mancava ancora un decoder adeguato.

Ho finito di attrezzarmi più di un anno fa, ma è sempre mancata la prova del nove: all'estero vedremo i canali italiani?

Le recenti trasferte a Lubiana hanno permesso finalmente il test: si, le tv italiane si vedono anche oltreconfine! E così, prima di andare a festeggiare il nuovo anno, ascoltiamo il discorso in tv del nostro presidente....buon anno a tutti!

La moglie per il camperista è indispensabile. E' inutile che ci affanniamo a trovare sostituti tecnologici di varia natura: navigatori, telecamere, radio, ..... le nostre mogli ci indicano la strada, ci fanno cenno nelle manovre, ci tengono compagnia durante i lunghi trasferimenti meglio di qualsiasi altra diavoleria elettronica. E, arrivati a destinazione, tornano ad essere quel che devono essere: le nostre amate compagne.

Non siete convinti?

Guardate cosa ho rischiato io per questo fine anno! Mia moglie mi dice sempre: "Vuoi che esco a farti segno? Vuoi un aiuto per la manovra? Vuoi che guardo se ci passi?" Io, testardo: no, ho la telecamera; no, ho la telecamera; no, ho la telecamera. Si, si.....guarda qua, cosa mi ero perso, a guardare nella telecamera! Un bel palo, addosso al quale a momenti mi rifacevo la parete del camper! Bravo fesso, mi sono detto: e ascolta un pò tua moglie!

Alla fine l'ho preso: è un generatorino portatile, niente di che....mi serve per le piccole operazioni di rimessaggio, e per caricare un pò la batteria. Magari, già che c'è, capiterà che lo porto via, non si sa mai.

Comunque, appena preso (e lasciato a casa), durante un'uscita mi imbatto in un camper con generatore. Ore 22.30, mezz'ora di trattorino rumoroso e puzzolente. L'indomani, dalle 7.30 alle 8.30, altra sinfonia. Ho capito il monito: attrezzo da usare con molta parsimonia....

Una cosa del genere l'ho già vista diverse volte in rete, ma dal vivo è stata la prima volta:

Mah...il camper evidentemente stimola il fai da te; anche io mi sono cimentato in qualche lavoretto. Ma certe cose forse sono eccessive: non credo che installazioni del genere siano sicure. E' vero che gli accessori del camper costano un occhio della testa, a volte apparentemente senza motivo; ma perseguire il risparmio ad ogni costo può portare a soluzioni sicuramente fantasiose ma piuttosto discutibili.

Mi resta comunque una curiosità: ma lo split interno, dove l'avrà installato????

C'era una volta, tra i camperisti, una bellissima abitudine: all'incrocio tra due camper i guidatori, a volte imitati anche dagli equipaggi, si salutavano vicendevolmente con un cenno della mano. Qualche volta si arrivava anche a lampeggiare i fari; quando poi si incrociavano due mezzi della stessa marca, allora partiva l'euforia....il mio camper muoveva i primi passi, non c'ero io alla guida, sarei venuto mooolto dopo.

Sono in dinette, fuori piove. Tappa di rientro dalla Germania, mi sto riposando un pò dopo circa 300 km di trasferimento. Ad ogni camper che ho incrociato in queste vacanze, e non sono stati pochi, ho alzato la mano in segno di saluto. L'ho fatto perché mia moglie mi ha fatto notare che era da un bel pò che non salutavo; ho bofonchiato che mi stavo scoraggiando, quasi nessuno mi risponde mai. Lei mi ha spronato a dare il buon esempio, e così mi sono applicato.

Beh, ai miei saluti hanno risposto in veramente pochi; oggi tra Germania, Austria e Italia mi avranno risposto si e no in tre o quattro. Ho incrociato camper di tutti i tipi, vecchi e nuovi, con alla guida anziani e giovani, uomini e donne, italiani e stranieri. Ma saluti nada, none, keine, niente.

Cercherò di continuare a dare il buon esempio, chissà che qualcuno si accodi.

Un saluto.

E' la proposta di mia moglie mentre ci godiamo un weekend al mare. Il camper è ormai accessoriato secondo le nostre esigenze, il tempo è bellissimo, è la soddisfazione è massima. Da qui la proposta, non per valutare una sostituzione (di questi tempi, poi...), ma per sognare quel semintegrale per due al quale stiamo pensando da molto, per quando, cresciuti i figli, potremo (speriamo!) scorrazzare per conto nostro, magari con anche uno scooterino...

Buona idea, è da tantissimo che non vedo qualche camper, mi va proprio! Andiamo in un centro vendita piuttosto conosciuto della nostra zona, tratta marche italiane ed estere piuttosto prestigiose, c'è anche quella marca di motorhome che mi piace tanto, ha un'esposizione al coperto ed una all'esterno, già mi pregusto un paio d'ore a bighellonare tra i miei giocattoloni preferiti! Arriviamo....ma....è chiuso??? Ah, no, guarda, c'è il cartello...dice di andare sul retro....si, ma dentro è vuoto! E fuori? dove sono le file di decine di camper che ci accoglievano ogni volta che venivamo qua? Sul retro, nell'area una volta dedicata al rimessaggio, una decina (!) di camper in esposizione, tra nuovo ed usato. L'unico venditore ci accoglie cordialissimo, e ci accompagna nella visita. Chiedo come mai non c'è più l'esposizione all'interno: "è la crisi, già da un paio d'anni ci siamo ridimensionati". Che tristezza....noi ancora siamo fortunati, questa maledetta crisi ci sta colpendo solo nei sogni e nelle cose futili e non ancora nei bisogni primari come molte altre persone (purtroppo); però lo stesso rimaniamo con l'amaro in bocca. Speriamo che passi presto...

E' passato un anno: eravamo nell'area di sosta a Modena, ed ho rispolverato un pò di HTML per fare qualche pagina web e raccontare la nostra piccola storia. in seguito ci ho preso gusto, ed ho spostato tutti i contenuti in un sito più curato.

Ora siamo ancora in viaggio, ancora in Toscana: dopo aver visitato San Gimignano (bellissima), siamo approdati (non senza qualche vicissitudine tra le colline) a Saturnia; domani, dopo un sonno ristoratore, ci dedicheremo alla visita delle terme. E ci apprestiamo a salutare il 2012, senza troppi rimpianti, ed a dare il benvenuto al nuovo anno, che speriamo prodigo di salute, serenità, lavoro...e vacanze in camper!

...due anni fa, quando ho provato a sistemarmi da solo il camper, pensavo sempre ad un sacco di modifiche che mi sarebbe piaciuto fare: sedili girevoli, miscelatori, vaso d'espansione, letto a castello, etc etc.

Non sono riuscito a farmele da me, ma comunque ci sono arrivato, ed ora il mio camper è di gran lunga più bello di quanto non riuscissi ad immaginarlo allora.

Eppure il "che bello sarebbe fare questo..." non si è placato: che bello sarebbe cambiare il piano cucina, che bello sarebbe rifare il piano del tavolo, che bello sarebbe avere il tessuto 7 strati su tutte le finestre, che bello sarebbe avere il riscaldatore in cellula, che bello sarebbe mettere la ventola aggiuntiva all'aria forzata, che bello sarebbe.....

Il tutto coincide con una diminuzione nella frequenza d'uso del camper.

Mi viene quindi da concludere: che bello sarebbe poterlo usare di più, 'sto camper, anziché pensare sempre di modificarlo!

Abbiamo stabilito un record: è il quarto weekend consecutivo che usciamo col camper! Mai successo prima! Dopo due uscite al mare, ed una puntata a Sauris per la festa del prosciutto, eccoci di nuovo nella "nostra" area di sosta vicino alla spiaggia. Mi sono portato anche il PC per immortalare il momento...

Ho realizzato un test per provare la comodità e la resistenza del bagno del mio camper; lo propongo a tutti, camperisti, riviste di settore, progettisti,...

Prendete vostra figlia adolescente; proponete di portare con sé un amica per una uscita di un weekend in camper. Sosta libera, senza strutture con bagni, altrimenti il test viene falsato. Possibilmente nelle vicinanze ci deve essere una festa, uno stand, qualsiasi cosa che induca le pulzelle ad agghindarsi ancor più di quanto non fanno di solito. Bene, accomodatevi in dinette, per i prossimi due giorni dovrete pazientare prima di poter accedere al bagno: ad ogni ora del giorno e della notte questo sarà infatti occupato da ENTRAMBE CONTEMPORANEAMENTE. Doccia, trucco, pulizia denti, pettegolezzo, musica, segreti da scambiarsi: ogni scusa sarà buona per rintanarsi nel "loro" rifugio. Un uso così intensivo non potrà che mettere a dura prova il bagno del vostro camper (e la vostra prostata). Il mio la prova l'ha superata; ed il vostro?

Domenica 1 luglio, ore 12; caldo, caldissimo. Mi avvicino col camper al camper service dell'area. Due ragazzotti sono sul piazzale davanti a me: uno si sta bagnando i piedi con la pompa, l'altro, sulla vasca in acciaio dello scarico, si sta rinfrescando con l'acqua nebulizzata che si usa per pulire lo scarico stesso. Non ci posso credere. Avanzo, e loro si spostano (vorrei vedere...); apro la valvola delle nere, scendono scrosciando i ricordini di un weekend di vacanza di quattro persone. I due, increduli, osservano la scena e poi ridono a crepapelle. Ma non avranno davvero creduto che quelli fossero giochi d'acqua per rinfrescarsi???

...tornare al lavoro, dopo un fine settimana di mare! Bagni e giochi con i nostri figli, pranzo e cena sotto il tendalino, riposino pomeridiano sullo sdraio: che pacchia! Ed è così che maturiamo un'idea per noi fin qui impensabile: perché non prenderci una pausa "stanziale"? Quest'anno non abbiamo molte ferie (probabilmente solo una settimana), e con il gasolio ancora pericolosamente vicino a quota 2 euro, si fa strada in noi l'idea di trascorrere qualche giorno in un mega campeggio di quelli tutto compreso, a pochi passi da casa. Grigliate, corse a piedi ed in bici, tuffi in mare ed in piscina, dormite e pennichelle...gli ingredienti per prepararsi ad un autunno di week end in camper ci sono tutti! Come andrà a finire? Lo vedremo, ormai non manca molto...

"Sosta camper € 9,90 tutto compreso", si legge sul cartello di fianco alla strada. Vicino al cartello, una discreta fila di camper parcheggiati, di fianco alla strada, in sosta libera. Molti di fascia alta, tutti con accessori qualificanti (parabola, condizionatore). Perché non spendere 10 euro per sostare più tranquillamente (e decorosamente) in un'area di sosta?

Area di sosta recintata, sorvegliata, con telecamere: perché ci sono dei camperisti che attaccano l'allarme del loro mezzo, che inevitabilmente si attiva per nulla, deliziando le orecchie di tutti? Di cosa hanno timore, di passare inosservati?